OMOMIND è un integratore alimentare a base di Omotaurina, Betaina, Vitamina B6, Quatrefolic, Vitamina B12 e Vitamina D3. Utile nel rallentare il declino cognitivo e gli stadi iniziali di demenza.

Declino cognitivo lieve o decadimento cognitivo lieve (MCI)

Il Declino cognitivo lieve è uno stato di transizione fra l’invecchiamento fisiologico e la forma più grave di demenza.

Si presenta con vuoti di memoria, lieve alterazione del linguaggio e di alcune funzioni operative ma senza compromettere le normali attività quotidiane.

Il tasso di conversione da MCI a demenza è pari a circa il 20% annuo.

DISTURBO NEUROCOGNITIVO MAGGIORE O DEMENZA

Il disturbo neurocognitivo maggiore è un insieme di disordini che peggiorano con il passare del tempo (cronico-degenerativi) e che si manifestano con alcuni sintomi.

Ne risultano compromessi:

  • il linguaggio
  • la memoria
  • l’apprendimento
  • l’orientamento
  • la comprensione
  • il comportamento
  • la capacità di calcolo e di giudizio

Questi sintomi interferiscono in modo significativo con la capacità di una persona di mantenere le proprie abitudini quotidiane e sociali.

Il disturbo neurocognitivo maggiore è progressivo e si divide in tre stadi: demenza lieve, demenza moderata e demenza severa sulla base della gravità dei sintomi.

Il paziente può iniziare a comportarsi in modo insolito.

Diventa più difficile mangiare, bere e rimanere attivo con conseguente debolezza muscolare e perdita di peso.

OMOMIND

OMOMIND è un integratore alimentare a base di Omotaurina, Betaina, Vitamina B6, Vitamina B12, Quatrefolic e Vitamina D3.

Gluten Free

CHE COS’E L’OMOTAURINA (TRAMIPROSATO)?

E’ un composto solfonato a basso peso molecolare estratto da differenti specie di alghe marine rosse ed in seguito sintetizzato chimicamente per introdurlo nel mercato farmaceutico.

L’Omotaurina gioca un ruolo fondamentale: è in grado di rallentare il declino cognitivo, migliorare la memoria e proteggere il cervello dall’invecchiamento e dallo stress ossidativo.

E’ l’unica sostanza naturale ad aver raggiunto un trial clinico di fase 3 per i suoi effetti positivi su pazienti affetti da Alzheimer.

L’Omotaurina non interferisce con il Citocromo P 450 e viene eliminata per via epatica.

È stato studiato il suo duplice effetto neuroprotettivo relativo da una parte all’inibizione dell’eccitotossicità, della neuroinfiammazione e dello stress ossidativo e dall’altra alla regolazione dell’espressione genica, del metabolismo energetico e del corretto ripiegamento proteico.

L’Omotaurina legandosi attraverso la sua estremità sulfonata al peptide Aβ ha dimostrato di bloccare la transizione molecolare del peptide da una struttura “random coil” ad una struttura β foglietto e la sua conseguente oligomerizzazione con formazione di composti neurotossici.

Non ci sono effetti avversi ed è sicura e ben tollerata.

FATTORI DI RISCHIO

Il tasso di conversione da MCI a demenza lieve/moderata è variabile e dipende da determinati fattori di rischio alcuni dei quali modificabili tra cui: diabete, stress psicologico, ipertensione, carenza di folati e vitamina B12, IPEROMOCISTEINEMIA e CARENZA DI VITAMINA D.

ALTI LIVELLI DI OMOCISTEINA E DANNO CEREBRALE

  • Progressione del decadimento cognitivo nell’invecchiamento parafisiologico
  • Conversione del deterioramento cognitivo a demenza
  • Accresce il declino cognitivo in pazienti con malattia di Alzheimer
  • Innesca eccitotossicità
  • Favorisce l’accumulo di β- amiloide
  • Aumenta il tasso di atrofia cerebrale

CARENZA DI VITAMINA D

La Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) sostiene che in Italia l’80% della popolazione sia carente di vitamina D e che la condizione carenziale aumenterebbe con l’avanzare dell’età sino ad interessare la quasi totalità della popolazione anziana.
Il deficit di vitamina D è un fattore di rischio per lo sviluppo di declino cognitivo e di demenza nell’anziano.
Soggetti anziani con ridotti livelli di vitamina D hanno un rischio 2-4 volte più elevato di sviluppare deterioramento cognitivo.
Il recettore per la vitamina D è particolarmente espresso nelle aree cerebrali maggiormente colpite nella demenza.
La vitamina D riduce i fenomeni di neuroinfiammazione e contrasta l’azione neurotossica della β-amiloide limitandone l’accumulo e facilitandone l’eliminazione.
La dose consigliata di vitamina D varia da 400 a 1000 UI al giorno.
OMOMIND contiene 25µg di colecalciferolo (vitamina D3) che corrispondono a 1000 unità.

Si consiglia di assumere una bustina al giorno, dopo i pasti, da sciogliere in acqua.

  • Non contiene glutine

  • Non contiene lattosio

  • Nessuna interazione farmacologica
  • Efficace sia in monoterapia che in associazione

Gluten Free

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